Negli ultimi anni, come buoni Partner Odoo, l'appuntamento con l'Odoo Experience è diventato una tappa sacra e obbligata che distingue l'attaccamento e l'armonia verso questo straordinario software, la casa madre e l'intera community.
Quest'anno sono rimasto positivamente colpito dal salto in avanti che è stato fatto in termini di maturità. Non mi riferisco al prodotto Odoo in sé, ma all'atteggiamento generale.
Negli anni passati, il confronto tra Odoo e altre soluzioni ERP, soprattutto SAP, era una costante usata per mettere in evidenza le buone caratteristiche del prodotto. Era una procedura che si innescava sistematicamente per cercare di deridere la concorrenza. Personalmente, non ho mai nascosto il mio disappunto verso questo tipo di atteggiamento sui vari canali social, anche perché, a mio avviso, stiamo parlando di prodotti essenzialmente diversi, pur operando nello stesso settore.
Questa volta, tuttavia, Fabien si è astenuto da confronti semplicistici e si è concentrato esclusivamente sul prodotto. Odoo è Odoo; è un prodotto eccellente e solido, che non ha più bisogno di fare riferimento a nomi più noti o più vecchi per apparire al meglio agli occhi del pubblico. Un grande segno di maturità, che in qualche modo certifica l'impressionante crescita vista negli ultimi anni, sia numericamente che, soprattutto, qualitativamente.
Durante il discorso principale, è stato evidente che non ci troviamo di fronte alla mezza rivoluzione grafico-tecnica mostrata l'anno scorso, ma le migliorie e le nuove funzionalità introdotte sono certamente interessanti.
Sono rimasto sinceramente colpito dalle modifiche introdotte nel nuovo sistema di URL, che è ora molto più sintetico e professionale. Ma la cosa che mi ha davvero lasciato a bocca aperta è il fatto che da ogni link è possibile richiamare una struttura JSON semplicemente sostituendo la stringa 'odoo' con 'json'—geniale!
Un'altra cosa decisamente degna di nota è la presenza dello Startup Village. Quest'anno, infatti, è stata presa la decisione di ospitare dozzine di startup in collaborazione con Google in un padiglione separato. Nello stesso padiglione c'erano marchi prestigiosi come Tesla, BMW e altri.
Un messaggio chiaro che lascia intravedere l'evoluzione che l'Odoo Experience potrebbe prendere nei prossimi anni: una fiera tecnologica a 360 gradi, la più grande d'Europa, con Odoo come protagonista principale. In breve, l'azienda e il CEO/fondatore Fabian Pinkaers stanno dimostrando di avere una grande visione a lungo termine.
Per quanto riguarda il resto, beh... il resto è l'Odoo Experience: migliaia di persone da tutto il mondo si ritrovano ogni anno per assistere al rilascio della nuova versione e non solo. Centinaia di talk e altri eventi, decine e decine di aziende (partner e non), eventi musicali, buon cibo, allegria, clima di festa.
Da parte nostra, quindi, possiamo essere decisamente soddisfatti e complimentarci con Odoo per l'organizzazione.
Odoo experience 2024: importanti segni di maturità